Vita di Rifugio
Il Rifugio A.P.A.S è entrato in funzione nel marzo 1992. Si trova in Str. Fonte del Tauro a Faetano, Repubblica di San Marino e sorge in mezzo al verde. E’ aperto tutti i giorni feriali dalle ore 8 alle 14. Domenica e festivi dalle 8.30 alle 12.30. Nel corso degli anni vi sono state apportate continue modifiche e migliorie, in senso funzionale ed estetico. La Struttura si compone di una parte in muratura con un ingresso accogliente, che immette nel corridoio d’accesso attrezzato a piccolo ufficio, sulla sinistra vi è la cucina, con un ambiente annesso (retro cucina) mentre sulla destra troviamo l’ambulatorio ed un piccolo ambiente per le degenze, poi il bagno. Direttamente dall’ingresso principale si accede al canile, formato da un primo nucleo, in muratura, costituito da 20 box, di cui quattro riscaldati, attrezzati con brandine in legno e cucce, aventi una parte coperta (zona notte) ed una scoperta per il libero movimento dei cani (zona giorno). Segue la parte nuova, realizzata nel 2012, costituita da 12 box, realizzati con materiali prefabbricati e coibentati. Il riscaldamento è centralizzato con diffusione di aria calda a ventilazione. La terza parte del canile consta di 34 recinti in rete, dotati di comode cucce, coperti e piastrellati, con intorno quattro grandi spazi recintati, per lo sgamba mento. Questo settore del canile sarà oggetto di modifiche sostanziali durante la fase di ristrutturazione del Rifugio. In fondo, dalla parte opposta all’ingresso, la grande officina con le attrezzature necessarie alle manutenzioni giornaliere e periodiche. Altri due spazi attrezzati con cucce a soppalco, sorgono a sinistra salendo, lungo la strada di accesso al Rifugio, ed essendo piuttosto ampi sono in grado di soddisfare contemporaneamente le esigenze di sosta e di movimento dei cani ospitati. Essi confinano con un grandissimo recinto, suddiviso in due settori, in cui i cani a turno possono correre e stare in mezzo al verde. Il recinto posto più in basso si presta per le attività di osservazione e valutazione del comportamento del cane, ai fini dell’adozione o dell’educazione.
La restante parte della Struttura è costituita da prefabbricati, come la zona di quarantena, con 5 box e altri due agevoli spazi recintati, dove vengono accolti i cani in ingresso. Essa è dotata di un recinto sufficientemente ampio per la sgambata e di un ambiente interno con ampio lavello per il lavaggio delle ciotole e all’occorrenza per il bagno dei cani. Tutta la zona canile è attrezzata con abbeveratoi automatici e tutti gli spazi usufruiscono di corrente elettrica. Sul piazzale del Rifugio accanto alla quarantena è collocato il magazzino.
Sempre sul piazzale, ai piedi del gattile, sorge l’ufficio con le relative attrezzature, la piccola sala riunioni e il bagno.
Accanto all’ingresso principale, troviamo sulla destra “APAS BAZAR”, un piccolo chiosco, in cui vengono proposti oggetti manufatti e gadget, per chi vuole contribuire ad aiutare i piccoli ospiti del Rifugio. Dalla parte opposta la piccola l’officina -- ripostiglio con gli utensili di uso più frequente.
Il gattile, struttura dotata di illuminazione e riscaldamento, sorge in zona sopraelevata rispetto al resto del Rifugio e presenta due box molto accoglienti, il box grande (box giallo) in legno, casa dei gatti adulti maschi e femmine sterilizzati abituati alla vita in comunità; il box contiguo (box verde) un po’ più piccolo, dotato di una stanza separata, in cui vengono ricoverati temporaneamente e uno alla volta, gatti con problematiche sanitarie che richiedono un monitoraggio costante. Entrambi i box hanno accesso con l’esterno e sono tra loro comunicanti. Segue il grande box in rete, (box baita) situato vicino le altre due strutture, utilizzato per pochi gatti molto anziani, che necessitano di cure speciali e alimentazione differenziata. Questo box è dotato di un tunnel che conduce in un piccolo giardino chiuso, dove il gatto può riposare nel verde e beneficiare del sole. Di fronte alla baita sorge il box gazebo, suddiviso in due ambienti, per accogliere gatti adulti, in attesa di adozione o di essere inseriti nel gruppo permanente. Il gattile si completa di un grande spazio verde alberato e recintato, dotato di arrampicatoi, cuccette, e altre piccole strutture in legno, che consentono ai gatti di salire in alto o nascondersi abilmente. All’interno del giardino dei gatti, verso la parte alta, sorge una struttura in rete metallica, coperta e pavimentata, per l’accoglienza di piccoli animali da cortile, principalmente conigli.
Sul piazzale è in funzione il box “ospedalino”, ambiente molto accogliente, adibito al ricovero di mamme con cuccioli o di cuccioli in attesa di adozione. Questo box, realizzato con materiali prefabbricati è dotato di diverse stanze e di un piccolo cortile in cui i gattini possano beneficiare di aria e sole. Sulla parte destra dell’ospedalino troviamo un altro piccolo cortile recintato e pavimentato. Sullo stesso lato il box voliera, attrezzato con tronchi e rami, per favorire la riabilitazione degli uccelli feriti alle ali.
ORGANISMO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo gestisce il Rifugio APAS ed è responsabile del corretto andamento e del benessere degli animali ivi accolti. Al Consiglio Direttivo competono le decisioni inerenti la gestione complessiva del Rifugio, nonché le attività proprie dell’Associazione. Il presidente dell’Associazione ha anche funzione di datore di lavoro del personale del Rifugio.
PERSONALE DEL RIFUGIO E COLLABORATORI
Il personale addetto del Rifugio, consta di quattro operatori, cinque da maggio a settembre, (a causa della criticità del periodo estivo che registra un aumento degli arrivi di gatti perlopiù cuccioli) che si occupano dell’accoglienza, della custodia degli animali, delle adozioni, dei rapporti col pubblico e di tutti gli aspetti inerenti il funzionamento giornaliero del Rifugio. Uno di essi ricopre il ruolo di responsabile del personale e della conduzione e cura i rapporti con i fornitori. Il veterinario è presente tre volte alla settimana per l’ordinaria profilassi, per le visite e le terapie, in caso di urgenza è sempre reperibile. Un volontario provvede alla manutenzione ordinaria degli ambienti interni, delle strutture esterne e del verde. I volontari operanti al Rifugio sostituiscono o affiancano gli addetti durante i festivi, offrendo il proprio supporto anche durante la settimana, per le attività più svariate. Collaborano con il Servizio veterinario e cinofilo per segnalare e verificare i casi di maltrattamento e di abbandono degli animali.
Responsabile degli aspetti igienico-sanitari del Rifugio è il Servizio Veterinario di Stato da cui dipende il Servizio cinofilo Legge 23 aprile 1991 n° 54